La nuova realtà di Xabi Alonso e Vinicius: "Nessuno dovrebbe sentirsi offeso se resta in panchina".

Vinicius è stato ancora una volta il protagonista di una partita di Champions League , anche se questa volta non per i suoi gol. Il brasiliano è rimasto in panchina per la seconda volta nelle cinque partite stagionali del Real Madrid contro l'Olympique Marsiglia . È entrato dalla panchina a Oviedo nella seconda giornata della Liga ed è tornato in panchina per l'esordio del Real Madrid in Coppa dei Campioni . Un dettaglio che spiega il suo nuovo ruolo nella squadra di Xabi Alonso . Non è più un indiscusso.

" Nessuno dovrebbe sentirsi offeso per essere lasciato in panchina ", ha assicurato l'allenatore nato a Tolosa in sala stampa dopo la vittoria combattuta contro la squadra francese. "Siamo in un momento molto impegnativo e abbiamo bisogno di tutti. Vogliamo mantenere tutti connessi, Vini, Mastantuono , Rodrygo ", ha spiegato, rifiutandosi di menzionare una possibile conversazione con Vinicius. " Quello di cui abbiamo parlato rimarrà a Valdebebas , ma ci saranno momenti per tutti, e le sostituzioni stanno avendo un impatto molto positivo sulla partita", ha aggiunto.

E le rotazioni, oltre a ricercare la condizione fisica ideale di ogni giocatore, spiegano anche la forma di ogni giocatore. Carreras, Huijsen, Tchouaméni, Arda Güler e Mbappé sono partiti titolari in ogni partita, e il resto della squadra ha ruotato, incluso Vinicius. I primi cinque, insieme a Courtois , formano il tronco dell'albero dell'allenatore, e gli altri sono rami nelle sue formazioni. Almeno per ora. Incluso Vinicius, che, oltre alle due sostituzioni contro Oviedo e Marsiglia, è stato sostituito al 78°, 72° e 68° minuto nelle tre partite in cui è partito titolare.

Numeri impossibili con Ancelotti , ma con Alonso sono all'ordine del giorno per il brasiliano, che ieri ha iniziato a scaldarsi al quinto minuto del secondo tempo e non avrebbe dovuto nemmeno essere il primo cambio (era Brahim ), finché lo staff tecnico non si è reso conto di avere poche occasioni per apportare tutti i cambi necessari. È entrato in campo al fianco del nazionale marocchino e si è guadagnato il rigore che ha portato il risultato sul 2-1.

"Conosciamo il tipo di giocatore che è Vini e averlo al meglio è un bene per noi. Il fatto che voglia prendere il controllo del campo quando è il suo turno di giocare, indipendentemente dai minuti che occorrono, dimostra che per noi è un leader", ha spiegato Fede Valverde .

Detto questo, ancora una volta è stato visto lontano dal suo meglio. Dalla scorsa stagione, Vinicius non è più il giocatore allegro che ha continuato a impegnarsi fino al fischio finale. Ha perso la sua brillantezza e la sua potenza , come è stato evidente nel suo duello contro Elustondo alla Reale Arena di San Sebastián. E ha perso il trono di Madrid a favore di un devastante Mbappé .

Il francese ha segnato due gol, entrambi su rigore, contro il Marsiglia e ne ha segnati sei in questa stagione (otto senza contare i due segnati con la nazionale francese). Vinicius, invece, ne ha segnati due in Liga.

"Mbappé non è stato male, è sceso in campo segnando due gol, ha avuto un impatto enorme sugli altri , è in un buon momento sia a livello personale che calcistico e sono felice di lavorare con lui", ha detto Alonso.

L'attaccante ha segnato 50 gol in 64 presenze con il Real Madrid in tutte le competizioni, diventando il giocatore del Real Madrid a raggiungere più velocemente tale cifra dai tempi di Cristiano Ronaldo nel novembre 2010 (51 gol in 54).

La partita si è complicata per il Madrid con l'espulsione di Carvajal , la seconda consecutiva per i Blancos dopo il cartellino rosso di Huijsen contro la Real Sociedad. Nel caso del terzino destro, Alonso ritiene che fosse " evitabile ", visto che la punizione è arrivata per una testata del capitano del Madrid su Rulli, il portiere della squadra francese. "L'espulsione era evitabile da parte nostra, è un peccato, e dovremo parlarne", ha dichiarato.